RNDM, che si pronuncia Random è un quasi super gruppo, dato che i tre componenti sono Jeff Ament, bassista dei Pearl Jam, il cantautore Joseph Arthur ed il batterista Richard Stuverud, che ha suonato negli anni ’80 in diverse band di Seattle.
La scelta del nome è dovuta all’incontro casuale tra i tre, che si esprimono con un rock che spazia da pezzi in stile Pearl Jam al power‐pop a ballate soul. Purtroppo le aspettative non sono rispettate, perché le undici tracce risultano nel complesso scialbe e poco convincenti. Il trio non riesce ad amalgamarsi ed esperienze come i Mad Season o i Temple of the dog sono distanti anni luce.
Senz’altro vi sono diverse ballate orecchiabili e piacevoli, ma dell’aggressività del grunge e di assalti sonori non se ne sente neanche l’eco.
Vittorio Lannutti