Il 20 Aprile, presso il Leica Galerie Milano, è stata presentata la mostra fotografica “The Cult of Rifo – A Bloody Beetroots Journey”. Si tratta del viaggio fotografico attraverso il percorso di guarigione intrapreso nel 2012 da Sir Bob Cornelius Rifo.
Musicista, artista, produttore, Rifo ha scoperto ed esplorato la fotografia come mezzo di comunicazione interiore, con il quale imprimere emozioni, persone, luoghi e dettagli durante il suo peregrinare in tutto il mondo grazie alla musica e al suo talento.
Come raccontato da Bob stesso, l’incontro con la macchina fotografica è avvenuto già nell’infanzia. Il padre possedeva quell’apparecchio incredibile con il quale immortalava i viaggi in famiglia e poi, dopo quel breve e necessario lasso di tempo che permetteva di trasportare le immagini su carta e renderle concrete, riproponeva e rivelava a tutta la famiglia un nuovo viaggio costituito da ricordi e punti di vista che rendevano nuovamente speciali quei momenti.
Durante la visita in anteprima abbiamo potuto osservare ed esplorare le opere in maniera personale e condivisa con Bob che ha voluto raccontare episodi e unicità di alcune immagini. Toccante è la storia che si cela dietro lo scatto realizzato a Jimmy Webb, amico di Bob, ricordato in questo ritratto sincero e profondo, una delle icone di stile più importanti del punk rock.
Il ritratto a Penny Rimbaud mostra il ruolo che questi riveste per Bob, figura paterna e mentore sia per l’artista che per la persona.
Non è abitudine di Rifo scattare in maniera compulsiva, ogni fotografia è unica e frutto di un solo scatto che viene lasciato maturare in camera, oserei quasi paragonarlo ad un vero e proprio processo di sviluppo. Bob infatti non osserva subito le fotografie realizzate, bensì attende qualche giorno e le lascia in camera per poi osservarle con calma a pazienza.
Curatore dell’esposizione per Leica è Denis Curtis ( critico ed esperto di collezionismo fotografico ) che ha sapientemente collocato 25 opere fotografiche rigorosamente in bianco e nero dalle quali emergono emozioni, sentimenti e pensieri delle persone immortalate, i luoghi ed i ricordi che il fotografo desidera condividere con l’osservatore.
Braccio destro che ha concretizzato le immagini su carta è Lorenza Orlando ( professional fine art printer ) che ha reso uniche e potenti le fotografie. La stampa ed il suo sapiente lavoro hanno completato il processo creativo di Bob in maniera sublime rendendole rivelatrici.
Il Leica Galerie Milano si riconferma un punto di riferimento importante per tutti coloro che desiderano esplorare la fotografia offrendo l’opportunità di immergersi in diverse forme d’arte e di comunicazione.
Per fruire dell’esposizione targata Bloody Beetroots è possibile prenotarsi (caldamente consigliato per gestire al meglio l’accesso allo spazio espositivo a tutti in un momento particolare come questo) al seguente link Eventbrite – Mostra The Cult of Rifo – Leica Galerie Milano