Dopo la pubblicazione di singoli e remix iniziata nel 2020, gli Arancioni Meccanici raccolgono parte di quanto fatto in un LP di 8 tracce, a cui si aggiungono due inediti.
Dopo l’apertura con il surf teso e onirico di “Italo Disco” il ritmo continua incessante con “Vietnam”, “Zombie Jungle” e “Combustibile”. Le tematiche sono intrise di sarcasmo, soffermandosi su atteggiamenti assurdi e scelte lungimiranti che caratterizzano la società moderna. “Il Flusso” apre invece a sonorità più in chiaroscuro, e un sentimento intimista inizia a farsi spazio. Ecco quindi l’electro funk di “Disco D’Argento” e i nuovi arrivi “Summertime” e “Mi Manchi (My Monkey)”, segno di un’apertura stilistica legata a sonorità vaporwave.
ARANCIONI MECCANICI
Dal tramonto all’alba, in bilico tra decadentismo e rinnovamento, gli Arancioni Meccanici, da anni colonna portante della musica alternativa made in Milano, raccontano il loro spazio e il loro tempo offrendo una visione policroma, tra reminiscenze new wave, neopsichedelia e momenti dreampop.
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Crediti
Testi e musica: Arancioni Meccanici
Prodotto da Arancioni Meccanici
Registrato a Frequenze Studio da Matteo Agosti, Davide Secondelli – Flat 6 da Andrea Mottadelli – Monnalisa Studio da Federico Carillo – Le Ombre Studio da Lele Battista
Mix: Matteo Agosti
Zombie Jungle, Summertime, Mi Manchi mixate da: Matteo Agosti e Andrea Mottadelli
Master: Matteo Agosti
Zombie Jungle masterizzata da Andrea Mottadelli
Disco D’Argento masterizzata da Andrea Ravasio
Il Flusso masterizzata da Luca Arosio
Voci fuori campo in Italo Disco: Ezio Greggio, Vittorio Salvetti, GIovanni Spadolini, Sabrina Salerno, Bruno Pizzul, Guido Caroselli
Sax in Disco D’Argento: Andy
Cori in Combustibile: Anna Vignozzi e Alessandra Bordiga
