Monotreme
“Subtle Realms, Subtle Worlds” è il terzo band di questa band slovena attiva da cinque anni. Il sound del trio ruota attorno ad una miscelazione di paesaggi sonori cinematografici, post-rock, neoclassico/ambient e post-metal, il tutto rigorosamente strumentale.
I sei brani in scaletta, infatti, sono tutti relativamente lunghi vanno dai quattro minuti a gli otto abbondanti ed in ogni brano si possono individuare più elementi con cambi di registro stilistico, momenti più densi, altri più leggeri, saliscendi grevi e oscuri, alternati a momenti più lineari e aperti. Elementi di jazz danno la stura a momenti più sperimentali (“Losing Home”) e la miscelazione di prog e metal si intrecciano alla ballata in “Anaters Goes Supernova”.
L’ambito dell’universo e della separazione tra le particelle costitutive dell’universo è ciò che sta alla base della composizione di questi brani, in grado di sfiorare l’epica metal di “Organism” e di lasciarsi andare a momenti morbidi nella classica “Don’t Look at It and You’ll See”.
Un lavoro sicuramente pieno e denso!