Autoprodotto
I Pulsar Ensemble sono un quintetto fondato nel 2014 da Filippo Sala, con all’attivo un altro lavoro. Il gruppo si esprime, rigorosamente in versione quasi sempre strumentale, miscelando post-rock, ambient, elettro-pop e post-jazz. Il sound è caratterizzato da una ritmica sempre accesa che suscita la sensazione di un moto perpetuo.
Si tratta, infatti, di un sound altalenante che varia dall’elettro-pop, con sfumature industrial di “Timelapse” alle intriganti commistioni tra post-rock e jazz frenetico di “Fine Final”, passando per le tribalità che sostiene il post-punk e un’affasciante chitarra di “Sensation_2”.
In mezzo si possono apprezzare gli spunti electro-pop/post-rock che evocano i Battles di “Flipper”, i cambi di registro stilistico tra electro-jazz e post rock di “The times of the Mountains” e “Bizzarre Secret” che parte delicata, ma poi si infiamma sfociando in un electro-punk percussivo. Nel complesso un ottimo lavoro, esaltante e coinvolgente.