El Cortez/Unhip
È un gradito ritorno quello di Stiv Cantarelli, che con questo progetto torna alle radici roots-blues di matrice Usa. Dopo due dischi di alt country ed aver condiviso palchi con nomi del calibro di Willard Grant Conspiracy, Califone, Dirty Three e tanti altri importanti artisti indipendenti, da alle stampe questo Ep, infarcito di ottimo rock a cavallo dei seventies.
L’E.P. parte con la bella e coinvolgente cavalcata rock di “The country you were born”, per poi adagiarsi sulla ballata nel quale è Bob Dylan a guidare i Beatles e riprendere con la ballata blues acustica “Disco Queen”. Negli altri due brani Cantarelli e soci si lasciano andare alle lungaggini di “Don’t hang on me”, dove i riferimenti sono ancora a Neil Young, ma questa volta con l’aggiunta della Band e a qualche spruzzata psichedelica nella tirata “The killer”.
Non è un album derivativo, ma ottimamente infarcito dalla tradizione, aspettiamo con ansia il full-leinght.