Chuck Berry (Saint Louis, 18 ottobre 1926 – Wentzville, 18 marzo 2017) è stato un cantautore, chitarrista e compositore statunitense, in particolare di musica rock and roll.
Considerato uno dei padri del rock, oltre a essere stato uno dei primi miti del rock and roll, le sue canzoni furono tra le prime ad avere la chitarra come strumento principale. Berry (autore e interprete delle sue canzoni) è stato anche il primo, utilizzando sempre toni semplici e ironici, a inserire nei suoi testi tematiche riguardanti gli adolescenti e la rivolta che stava interessando loro in quegli anni, quando i giovani cominciarono a ribellarsi agli ideali degli adulti quali la famiglia, il lavoro e la morale.
A Chuck Berry è attribuita anche la cosiddetta “Duck Walk” (o passo dell’anatra), caratteristica camminata eseguita mentre suona la chitarra e diventata suo tratto caratteristico.
Da tempo in declino fisico, Berry si è spento il 18 marzo 2017 all’età di 90 anni, nella sua residenza a Wentzville in Missouri. Il 9 giugno 2017 viene pubblicato il suo ultimo album in studio, Chuck, il primo costituito da nuovo materiale in 38 anni.
Johnny B. Goode
Berry scrisse Johnny B. Goode nel 1955 e lo pubblicò il 31 marzo 1958. È la visione in chiave rock & roll del sogno americano: il testo narra di un povero ragazzo di campagna che, nonostante non sappia né leggere né scrivere, riesce a diventare una star grazie al duro lavoro e la sua grande abilità naturale nel suonare la chitarra.
Sebbene sia in parte autobiografica, è probabile che questa canzone sia stata ispirata da Johnnie Johnson che suonò il piano e compose numerose canzoni con Berry, ed è considerato il maggior contributore al sound unico di Berry.
In una versione inedita precedente, Chuck cantava “ragazzo di colore” invece di “ragazzo di campagna”, ma lo sostituì per paura che non venisse trasmesso alla radio. Rispetto al nome del ragazzo, Berry è nato in Goode Avenue a Saint Louis, Missouri.
Una registrazione della canzone da parte di Berry fu inclusa nel Voyager Golden Record, allegato alla navicella spaziale Voyager come uno dei tre esempi della musica degli Stati Uniti d’America e come rappresentazione del rock & roll fra le imprese culturali dell’umanità.