TU SEI è il nuovo singolo di SAERA, moniker della giovanissima cantautrice romana Sara Errante Parrino, feat. MASAMASA, uscito lo scorso 4 febbraio 2022, per Sbaglio Dischi (in distribuzione The Orchard). Questo terzo singolo, che segue i precedenti brani “Prima volta” e “Corpo Estraneo” feat. Puertonico, si sposta da sonorità R’n’b ad influenze più pop, mantenendo una scrittura matura e una voce ammaliante ci trascinano dentro un brano chill e avvolgente. Una relazione tossica, la consapevolezza di una malinconia inaspettata, i pianti in cameretta fanno di “Tu sei” un brano in cui è impossibile non ritrovarsi.
Il brano vanta la collaborazione con Masamasa, tra i più interessanti artisti della nuova scena, in bilico tra urban e cantautorato, capace di sperimentare e sorprendere come le sue puch-line mai banali.
Per l’occasione, le abbiamo chiesto quali sono i suoi 5 brani preferiti.
Godspeed – Frank Ocean
Inizio con il brano più difficile per me da ascoltare, in tutte le sue forme. Che sia l’originale o la cover di James Blake, io non posso fare a meno di stare in silenzio e ascoltare con tutto il corpo.
Stella di mare – Lucio Dalla
Una canzone d’amore così, non merita spiegazione. I semplici gesti di una notte in dormi veglia. Quando dice “Provo a girare il mio cuscino, è una scusa per venirti più vicino” è una sensazione che tutti almeno una volta nella vita abbiamo affrontato. Delicata, ma anche piena di energie, probabilmente il mio brano preferito in assoluto.
If I Ever Feel Better – Phoenix
Una canzone triste, ma che suona felicissima. Se pensi troppo alle parole, potresti avere un attacco di panico, se ascolti senza darci importanza, potresti ballare.
Qui – Filippo Gatti
Le parole di Filippo mi entrano sempre nel cuore. Questi brano ha pochissime parole, ma parla più di qualsiasi altro brano per me. “Abbiamo visto troppe nuvole”.
Adesso – Serena Brancale
Serena Brancale è una delle artiste italiane contemporanee che stimo di più. La sua voce, la sua musica, le appartengono così tanto che mi sembra di entrare sempre nella sua testa (e nel suo cuore). È delicata, è precisa, è spontanea. Sono molto affezionata a questo brano, fare questo mestiere non è mai troppo facile e le sue parole sono di conforto in momenti in cui penso che non vada bene niente.