Di recente è uscito Champagne, il nuovo singolo di Sem&Stènn.Si tratta di un pezzo uptempo electro pop ricco di influenze: urban, house e 70s, come fossimo in un club avveniristico. Il brano racconta il miraggio della vita sfarzosa come obiettivo di un interminabile ed estenuante sforzo per raggiungerla, l’essere extra, sempre sopra le righe, come mood perenne e l’importanza di esaltare la propria unicità senza compromessi. Questo singolo anticipa il concept album di prossima uscita, il primo disco completamente in italiano del duo.
Sono stati definiti “la resistenza queer della musica italiana”, e per l’occasione abbiamo chiesto loro di segnalarci 5 brani che possano descrivere la scena queer internazionale.
How do you sleep? – Sam Smith
Sam è un’icona di quanto importante sia amare sé stessi. Lo abbiamo incontrato una volta nel backstage di Xfactor, l’unico artista ospite, peraltro, a presentarsi. Il sound dreamy di questo pezzo va a nozze con la sua voce di velluto. E poi la coreo del video, cioè tutto on point.
My My My! – Troye Sivan
Il suo ultimo concerto in Italia ci ha ricordato il pride di Parigi di qualche anno fa, e questo pezzo dalle vibes 80s ci ha fatto innamorare di lui perdutamente. È tutto così naturale in Troye che non sembra neanche gemelli! lol
All For You – Years & Years
Synthpop come piacciono a noi, con quegli outfit stupendi presi da designer inglesi emergenti, l’immaginario futuristico di Palo Santo: loro sono tra le nostre maggiori ispirazioni. Nota a margine: Il cantante è una crush di Sem.
Cool Girl – Tove Lo
Se digiti bad girls with music taste è decisamente tra i primi risultati. Questo pezzo che apre al ritornello sorprendentemente con un irresistibile giro di basso farebbe sentire cool chiunque. Noi compresi. Motivational track della vita.
Shame Resurrection – Andrea Di Giovanni
È volato a Londra qualche anno fa ma italianissimo. Questo pezzo – bellissimo tra l’altro – è stato inserito nella colonna sonora della serie di Netflix Tiny Pretty Things. Italian Pride <3