Articolo di Giulio Taminelli
Il selvaggio West è una terra arida e ricca di sfide, in grado di schiacciare gli indegni quanto di innalzare al rango di eroi gli uomini abbastanza forti da domarne le asperità.
Questi territori, in cui storia e mito si mescolano, vedono nascere pistoleri senza scrupoli dalla mira infallibile e nativi «pellerossa» in costante conflitto tra le insidie di una modernità cinica ed un passato tanto glorioso quanto virtuoso. A fungere tanto da paciere quanto da mano violenta della legge tra questi due mondi è, ovviamente, l’eroe solitario. Il ranger senza paura che, con forza, astuzia ed un pizzico di fortuna, riesce a far trionfare il bene per garantire un futuro agli abitanti della frontiera.
Questo eroe solitario è conosciuto nel mondo con tanti nomi: «Armonica», «Django», «Trinità » e chi più ne ha più ne metta ma, nel mondo del fumetto, tutti questi personaggi svaniscono di fronte al Tizzone d’Inferno nato dall’incontro tra i testi di Gianluigi Bonelli e le chine di Aurelio Galleppini.


Ok, lo ammetto, il western è uno dei miei generi preferiti e quando mi è capitata l’occasione di poter presenziare alla conferenza stampa d’apertura della Tex Week a Milano non credo di averci messo più di qualche secondo per accettare l’invito.
Arrivato di fronte alla Rinascente di Piazza Duomo, ciò che mi si para davanti è un’enorme distesa di stendardi con il logo di «Tex» a coprire le vetrine.
Arrivano le 10.00 e la guardia sblocca finalmente l’ingresso, permettendo a me e agli altri reporter accorsi sul posto di accedere al Design Supermarket posto al piano -1 dello stabile.
Già dalla scala mobile totalmente brandizzata «Tex» si respirava odore di evento importante ma, giunto nel luogo della conferenza, ammetto di aver provato una stretta al cuore non indifferente.
TUTTA la parte centrale del piano è stata totalmente dedicata ad «Aquila della notte», con oltre duecentocinquanta prodotti esclusivi creati appositamente per l’occasione, un intero bar brandizzato Tex con tanto di riproduzione delle strisce de «Il totem misterioso» e «La mano rossa» su bancone e tavoli, oltre che corner fotografici e, soprattutto, il fantastico «Air Snake», ovvero una sorta di rotaia posta sul soffitto che permette a magliette, felpe e poster di “spostarsi” nell’area espositiva.


Un leggero battito di dita sul microfono annuncia l’inizio della conferenza, con il Direttore Editoriale Michele Masiero che prende la parola per introdurre brevemente il personaggio di Tex ed i temi della conferenza, sottolineando quanto la collaborazione tra Bonelli e Rinascente «Faccia grande la Milano e L’italia del fumetto». Quello che è palese fin da subito è il clima sereno della cerimonia poiché, come avranno modo di ribadire i vari oratori, Tex fa parte prima di tutto del nostro tempo libero e deve essere vissuto con lo stesso spirito spensierato.
Il microfono passa quindi a Pierluigi Cocchini, CEO di Rinascente, che non fa segreto del suo amore per i fumetti e per Tex, narrando di estati di gioventù in cui passava i mesi di vacanza estiva leggendo più e più volte lo stesso numero, innamorandosene di volta in volta.
Cocchini conclude la sua parte di presentazione concordando a sua volta sull’ottima riuscita della collaborazione tra i due marchi, poichè Tex è un fenomeno di costume e l’obiettivo di Rinascente è proprio quello di creare tendenza anche attraverso figure iconiche come quella di «Tex Willer».
Giusto il tempo di un applauso ed arriva il momento di Giovanni Accusani e Claudio Vescovi, rispettivamente Responsabile Macro Area Nord Ovest Mercato Privati e coordinatore commerciale Filatelia di Poste Italiane.


L’intervento di questi due personaggi, anch’essi appassionati del cowboy bonelliano (con particolare enfasi da parte di Accusani per quanto riguarda la propria collezione di albi) si rivela il momento clou della conferenza, poiché porta i presenti alla presentazione ufficiale del francobollo celebrativo emanato per l’occasione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Oltre alla normale distribuzione negli uffici postali, questo francobollo potrà essere acquistato anche all’interno di un folder da collezione contenente il francobollo singolo, una «quartina» (quattro francobolli ancora uniti tra loro) e la riproduzione delle prime tre strisce di «Tex».
La conferenza giunge al termine con i principali collaboratori al progetto intenti a firmare un’enorme cartolina dedicata a «Tex». Tra essi spicca la figura di Davide Bonelli che, pur lasciando ai suoi colaboratori il compito di rilasciare dichiarazioni, controlla la scena in qualità di presidente di Sergio Bonelli Editore.
Circa otto ore dopo, i pesanti drappi che coprivano le vetrine verranno finalmente tolti, lasciando in mostra le stupefacenti riproduzioni tridimensionali delle copertine più iconiche della serie.
Dal canto mio, me ne torno a casa sorridendo come un bambino, felice di aver assistito di persona al compleanno di quello che è stato senza dubbio il personaggio a fumetti più iconico e intrepido della storia Italiana.



