Articolo di Luca Bassani
Quasi tutto ciò che sarà il 70esimo Festival della Canzone Italiana
La domanda del titolo è ardita, forsanche bizzarra ma non assurda.
Is this real life? Boh, forse.
Is this just fantasy? Beh, anche.
È passato poco meno di un anno dalla vittoria di 4 Oscar da parte di Bohemian Rhapsody: il film che gira attorno a una canzone che ha cambiato per sempre la discografia mondiale. Un punto di svolta.
Il Festival di Sanremo è tutto questo: un po’ la versione nostrana della Notte degli Oscar e un po’ un punto di svolta del mercato discografico Italiano. Che piaccia o meno, ogni anno, da 70 anni, il Festival di Sanremo è il Capodanno della musica Italiana.
Open your eyes, look up to the sky…
Nel cielo di Sanremo vedremo brillare le stelle, più o meno luminose, della musica Italiana: ben 24 i BIG e 8 i Giovani in gara, almeno 22 artisti ospiti della serata dedicata alla storia del Festival (Giovedì 6 febbraio) e almeno altri 11 ospiti speciali (anche internazionali). Tanti artisti per una formula piuttosto collaudata e una proposta che rispecchia discretamente ciò che la scena musicale nostrana offre:
* i reduci dai talent
* la quota alternativa
* le proposte di qualità
* i simpatici
* le glorie
* gli artisti mainstream
* una rappresentanza della scena hip-hop
All’annuncio dei nomi di questo Festival di Sanremo ci si è arrivati in modo un po’ rocambolesco. Che Amadeus abbia seguito le orme di Freddie e il cast se lo fosse appuntato su fogli volanti e gli angoli dell’elenco telefonico? Magari in un bar di Piazzale Clodio? In pratica, tutti sapevano tutto da giorni finché è arrivata la pubblicazione che ha anticipato l’annuncio. E poi l’intervista che ha ufficializzato i nomi. E poi le polemiche perché non è stato fatto l’annuncio ufficiale. E poi l’annuncio ufficiale con l’aggiunta dei titoli delle canzoni ormai un po’ annacquato. Si poteva gestire meglio? Se vogliamo essere pragmatici, la risposta giusta è “Forse no” perché così l’esposizione è stata prolungata e il messaggio ha raggiunto tutti. Un po’ come quei 14 passaggi radiofonici in due giorni che Bohemian Rhapsody ebbe grazie alla promessa non mantenuta di Kenny Everett: la vanità e l’opportunismo sono vizi diffusi e, in un mondo costruito sul gossip, sono anche una grande risorsa. Negli anni ‘70 come anche oggi.
Se si parla di gossip al tempo dei social, non si possono scordare gli hater o chi vuole screditare qualcosa. Sapevate che Elton John, ascoltata Bohemian Rhapsody, disse al manager dei Queen: “Sei impazzito! Le radio non la passeranno mai!!“.
Oggi, gli hater sono meno nobili ma molto più numerosi: cantanti risentiti, politici livorosi, stroncatori professionisti e leoni da tastiera. Hanno cercato di farsi notare in queste settimane e lo faranno anche durante il Festival.
Ma il Festival di Sanremo è bello per questo. C’è spazio per tutti. Anche per questo articolo.
Di seguito, tutti gli artisti confermati al momento in cui è stato scritto l’articolo.
Artisti in gara del Festival di Sanremo 2020
I BIG
Achille Lauro – Me ne frego
Alberto Urso – Il sole ad est
Anastasio – Rosso di rabbia
Bugo e Morgan – Sincero
Diodato – Fai rumore
Elettra Lamborghini – Musica (e il resto scompare)
Elodie – Andromeda
Enrico Nigiotti – Baciami adesso
Francesco Gabbani – Viceversa
Giordana Angi – Come mia madre
Irene Grandi – Finalmente io
Junior Cally – No Grazie
Le Vibrazioni – Dov’è
Levante – Tiki Bom Bom
Marco Masini – Il confronto
Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso
Piero Pelù – Gigante
Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr
Rancore – Eden
Raphael Gualazzi – Carioca
Riki – Lo sappiamo entrambi
Rita Pavone – Niente (resilienza 74)
Tosca – Ho amato tutto
EMERGENTI
Eugenio in via di Gioia – Tsunami
Fadi – Due noi
Fasma – Per sentirmi vivo
Gabriella Martinelli e Lula – Il gigante d’acciaio
Leo Gassmann – Va bene così
Marco Sentieri – Billy Blu
Matteo Faustini – Nel bene e nel male
Tecla Insolia – 8 marzo
I DUETTI del 70° Festival della Canzone Italiana
Achille Lauro con Annalisa – Gli uomini non cambiano
Alberto Urso con Ornella Vanoni – La voce del silenzio
Anastasio con PFM – Spalle al muro
Bugo e Morgan – Canzone per te
Diodato con Nina Zilli – 24 mila baci
Elettra Lamborghini con Myss Keta – Non succederà più
Elodie con Aeham Ahmad – Adesso tu
Enrico Nigiotti con Simone Cristicchi – Ti regalerò una rosa
Francesco Gabbani – L’Italiano
Giordana Angi con Solis String Quartet – La nevicata del 56
Irene Grandi con Bobo Rondelli – La musica è finita
Le vibrazioni con Canova – Un’emozione da poco
Levante con Francesca Michielin e Maria Antonietta – Si può dare di più
Junior Cally con Viito – Vado al massimo
Marco Masini con Arisa – Vacanze Romane
Michele Zarrillo con Fausto Leali – Deborah
Paolo Jannacci con Francesco Mandelli – Se me lo dicevi prima
Piero Pelù – Cuore matto
Pinguini Tattici Nucleari – Papaveri e papere, Nessuno mi può giudicare, Gianna Gianna, Sarà perché ti amo, Una musica può fare, Salirò, Sono solo parole, Rolls Royce
Raphael Gualazzi con Simona Molinari – E se domani
Rancore con Dardust e La Rappresentante di Lista – Luce
Riki con Ana Mena – L’edera
Rita Pavone con Amedeo Minghi – 1950
Tosca con Silvia Perez Cruz – Piazza Grande
Gli OSPITI SPECIALI
Tutte le sere:
Fiorello
Tiziano Ferro
Gli internazionali:
Dua Lipa
Lewis Capaldi
Mika
Gli Italiani:
I Ricchi e Poveri
Johnny Dorelli
Massimo Ranieri
Roberto Benigni
Gabriele Muccino con il cast del film “Gli anni più belli” (Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria ed Emma Marrone)
Christian De Sica con il cast del film “La mia banda suona il pop” (Diego Abatantuono, Massimo Ghini, Donatella Finocchiaro e Paolo Rossi)
Le donne che accompagneranno Amadeus
Diletta Leotta
Rula Jebreal
Francesca Sofia Novello
Georgina Rodriguez
Sabrina Salerno
Alketa Vejsiu
Mara Venier
Antonella Clerici
Emma D’Aquino
Laura Chimenti