E’ uscito il 16 dicembre l’ultimo brano dell’eclettico Marvo Md. Il titolo, “We Choose To Go To The Moon”, già di per sé evocativo, richiama a gran voce il famoso discorso di Kennedy tenuto a Houston nel 1962; uno di quei discorsi che sono rimasti certamente nella storia. L’idea parte dal desiderio di mettere in musica un campionamento parlato, e quale voce migliore se non quella di un presidente USA nel bel mezzo di un discorso motivazionale? Il brano nasce proprio sulle orme del parlato, difatti Marvo ha iniziato a comporre l’armonia solo dopo aver scelto il suddetto campionamento, il ché rende tutto ancor più speciale, aggiungendo per altro che il brano è nato e finito in nemmeno due giorni; armonia, ritmo e melodie sono venute fluide ed istintive.
Questo brano rappresenta un ulteriore passo in avanti rispetto allo storico dell’artista, che così decide di sperimentare e divertirsi al tempo stesso, creando un mood, un concept, un’immagine attraverso le note.
Ciao amici di Rockon!
Inizierei con due album per me importanti perché tra i primi ascoltati ed entrambi contengono tutti, o quasi, brani originati da campionamenti.
Il primo è ‘Play’ di Moby, un album molto intenso e ricco di emozioni. In questo album, la gran parte dei brani è originata da campionamenti di vecchie canzoni del mondo blues e soul di artisti praticamente sconosciuti al grande pubblico. Le due tracce che amo di più in assoluto sono: ‘Why does my heart feel so bad’ (sample: He’ll roll your burdens away – The Bonk Brothers) e ‘Honey’ (sample: Sometimes – Bessie Jones).
Il secondo album è Discovery dei Daft Punk. È stato il primissimo album che comprai appena 15enne e che ancora adesso ascolto con grande piacere ed interesse. Pur amando tutte le tracce di questo album, i due brani che preferisco, anche se forse scontati perché i più famosi ed iconici, sono: ‘One More Time’ (sample: More Spell On You – Eddie Jones) e ‘Harder, Better, Faster, Stronger’ (sample: Cola Bottle Baby – Edwin Birdsong).
Un altro brano nato da campionamento è ‘Phantom’ dei Justice, altro gruppo che mi piace moltissimo. Il brano è un campionamento di ‘Tenebre’ dei Goblin che faceva parte della colonna sonora dell’omonimo film di Dario Argento.
A seguire, rimando al mitico Fatboy Slim ed al suo pezzo ‘Right here, Right Now’. Anche questo da me stra-ascoltato e di cui amavo particolarmente il video. Il brano campiona James Gang e la sua parte strumentale di ‘Ashes, the Rain and I’. Va detto che anche in questo caso andavo matto per l’intero album dove anche qui quasi tutti i brani nascevano da campionamenti.
Sicuramente potrei scrivere ancora molto su brani, e album, derivati da campionamenti…ma la lista sarebbe davvero troppo lunga; concludo però con il segnalarvi un ultimo brano: ‘Music sounds better with you’ degli Stardust che hanno campionato ‘Fate’ di Chaka Khan.
Tutti i brani che vi scrivo appartengono, più o meno, alla mia adolescenza ed è stato bello riviverli tramite la vostra intervista; grazie mille.

