Dopo nove album acclamati dalla critica, dopo venti compagni di band, dopo innumerevoli bar, club, teatri e festival, dopo due decenni interi, Will Sheff lascia andare verso una nuova deriva gli Okkervil River con Nothing Special, una raccolta ricca e cinematografica che segna un nuovo capitolo del cantautore indie e vede per la prima volta una pubblicazione con anche il suo nome, da vera e propria One Man Band. Scritto durante un periodo di dolorosa perdita e di profonda trasformazione, e registrato con l’ausilio di vecchi amici e nuovi collaboratori (tra cui il cantautore Christian Lee Hutson, il batterista dei Dawes Griffin Goldsmith e il pianista dei Death Cab For Cutie Zac Rae), il disco rappresenta più di un semplice cambio di nome; è un atto di liberazione e di auto-determinazione con sentimenti quali il dolore, l’identità e la speranza che sfumano tra finzione e autobiografia, tra surrealismo e umorismo, tra stoicismo ed una profonda spiritualità.
Formatisi ad Austin, TX, gli Okkervil River hanno abbracciato da sempre un rock frenetico e di grande complessità cerebrale, mutando con l’avvicendarsi dei componenti della band nel corso dei suoi vent’anni di attività, ma mantenendo la stella polare del gruppo saldamente fissata nella voce emotiva di Sheff e nei suoi testi di grande impatto, che riuscivano a trasformare anche le osservazioni apparentemente più banali in profonde rivelazioni filosofiche.
NPR ha salutato il lavoro del nativo del New Hampshire come un “abbagliante opera”, mentre Pitchfork lo ha definito “uno dei pensatori rock più ambiziosi”, per finire col New York Times che ha sentenziato che “scrive come un vero romanziere”.
Con Nothing Special Sheff inizia il suo prossimo e più avvincente capitolo.
OPENING ACT: CLAUDIA BUZZETTI
Claudia Buzzetti cantautrice polistrumentista con una carriera multiforme nell’ambito artistico-musicale che va dalla passione e studio per la poesia e il teatro alla musica, passando dal jazz alle orchestre sinfoniche fino al grande amore per la musica americana che la accompagna sin da giovanissima, in tutte le sue sfaccettature e in tutte le sue epoche. Nel 2020 pubblica il primo disco di inediti “7 Years Crying” per Edonè Dischi che porta in giro in tutto il paese e all’estero. Si esibisce a New York e in Michigan nel 2019 e nel 2023 con ottimi riscontri dalla critica statunitense e italiana. Collaborazioni con artisti internazionali e di casa, lavori in studio e live (Verdena, Ministri, Gazebo Penguins, Jaime Michaels, Selina Martin, Andrea Parodi e molti altri) la portano ad una scrittura eclettica che spazia fra diversi generi: dal folk al punk, dal jazz all’hip hop. Lo spettacolo in solo porta sul palco l’intimità della cameretta dove nasce la poesia della canzone. A brevissimo l’uscita di altri singoli della cantautrice.