Anche quest’anno torna il Wired Next Fest, il più importante festival italiano che celebra e racconta la scienza, la tecnologia, il business, la rete, la ricerca, l’innovazione sociale, la voglia di cambiamento e l’evoluzione, a Milano dal 24 al 26 maggio presso i Giardini Indro Montanelli, Corso Venezia 55. Un evento a ingresso libero e gratuito promosso dalla casa editrice Condé Nast e organizzato da Wired Italia, che proprio nel 2019 festeggia il decimo anno di vita.
WIRED NEXT FEST 2019
Giardini Indro Montanelli, Corso Venezia 55 – MILANO
24 – 25 – 26 MAGGIO 2019, INGRESSO GRATUITO
TRA GLI SPEAKER
Jimmy Wales, Edward Snowden, Roberto Bolle, Richard Dickson, Sandra Savaglio, Fosca Giannotti, Zerocalcare, Giulio Tremonti, Giacomo Rizzolatti, theShow, Max Pezzali, Giovanni Buttarelli, Alessandro Borghi, Carlo Cottarelli, Elio Germano, Lucia Annunziata, Stefano Buffagni, Charlie Charles, Elio, Guido Tonelli, Yotobi, Elodie, The Pozzolis Family, Seth Stephens Davidowitz, Adrian Fartade, Federico Faggin, M¥ss Keta, Andrea Guerra, Mario Calabresi, Alessandro Baricco, Beatrice Venezi, Camihawke, Levante, Costantino della Gherardesca… e tanti tanti altri
Il FUTURO sarà il focus delle tre giornate dell’edizione milanese 2019. Immaginare il domani non è più compito solo degli scrittori di fantascienza o dei futurologi. Oggi possiamo osservare enormi cambiamenti resi possibili dall’avvento delle nuove tecnologie, che hanno imposto ai media e alla società una serie di nuove sfide a cui dare moderne risposte e soluzioni.
Anche nel 2019, il programma ricco di incontri e attività dedicati a tecnologia, politica, scienza, arte, Rete, sarà completato da un’eccezionale LINE UP musicale.
venerdi 24 maggio
Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo
Daniele Silvestri
Ghemon
Beba
Martux_M
sabato 25 maggio
Ofenbach
Hot Chip djset
Ivreatronic (Cosmo, Enea Pascal, Foresta, Splendore djset)
Merk&Kremont
Berkcan Demir
La musica del WNF prende il via venerdì 24 maggio con grandi artisti e autori, protagonisti della scena musicale e culturale italiana degli ultimi 25 anni: Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo si daranno il cambio sul palco con Daniele Silvestri, che, dopo il successo di pubblico e critica all’ultimo Festival di Sanremo con il brano Argento vivo e del nuovo album in studio La terra sotto i piedi, da ottobre sarà live nei principali palazzetti italiani. La serata sarà impreziosita dall’eleganza e dal sound internazionale di Ghemon e dal rap affilato di Beba. Aprirà la serata l’elettronica di Martux_M con il suo progetto Apollo 11 Reloaded, dedicato al 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna, realizzato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, in cui le nuove sonorità della produzione elettronica sono metafora delle costellazioni sonore ancora inesplorate.
Il 25 maggio il parco accoglierà una grande festa, trasformandosi in un club a cielo aperto, dove suoneranno il duo di DJ deep house e dance pop francese Ofenbach, celebri per i loro successi planetari come Be Mine, Paradise e Katchi, il dj set della band inglese Hot Chip, il collettivo di musica elettronica Ivreatronic con la partecipazione di Cosmo, Enea Pascal, Foresta, Splendore e il duo di dj/producer milanesi più contemporaneo e trasversale della musica italiana Merk&Kremont. A completare la line up la rapper Priestess e il DJ e produttore turco Berkcan Demir.
La musica sarà protagonista anche del programma degli speech grazie alla partecipazione di numerosi artisti che si racconteranno tra note e parole sui palchi del WNF. Tra questi, Levante, Ex-Otago, Elodie, Tedua, Boosta, Tricarico, Dario Faini, Charlie Charles, Chiara Galiazzo, Max Pezzali, Nina Zilli e M¥ss Keta. Non solo rap, pop, indie ed elettronica, ma ci sarà anche spazio per la musica classica con l’orchestra elastica LaFil, il Direttore Generale del Teatro Regio di Parma Anna Maria Meo, la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi e i compositori Giovanni Allevi e David Monacchi.
Anche il Planetario si trasformerà in un palcoscenico sotto le stelle. Domenica 26 dalle 18.00 sarà possibile ascoltare da vinile per intero lo storico album dei Pink Floyd The Dark Side of the Moon, guidati dai racconti cosmici dell’astrofisico Fabio Peri e del critico musicale Luca De Gennaro, mentre sabato 25 dalle 10.30 il compositore Ferdinando Arnò presenterà la composizione Entrainment, un flusso musicale e meditativo che annulla le barriere tra artista, volta stellata e pubblico, sintonizzandoli sulle stesse frequenze, in un universo di compartecipazione.