Uno speciale evento a Rovereto: Sentiero di Pace, una iniziativa RAI per celebrare il centesimo anniversario della Grande Guerra. I concerti saranno trasmessi in diretta su Rai Radio Due dalle 21 alle 23.30 insieme ad altri ospiti.
Rovereto – Sentiero di Pace
Auditorium Melotti – MART
Corso Angelo Bettini 43, Rovereto, Trento
Sabato 26 Luglio – ingresso libero
Echo and The Bunnymen
Domenica 27 luglio – ingresso libero
Get Well Soon
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Echo & The Bunnymen
Dopo oltre cinque anni dal loro ultimo lavoro in studio, The Fountain, gli Echo & The Bunnymentornano con un nuovo album e annunciano un tour europeo. Gli Echo & The Bunnymen, passati alla storia per i singoli di successo The Cutter e The Killing Moon, con tre dischi d’oro, sono una delle rock band britanniche più influenti della storia moderna.
Nati nei primi anni ’80, il loro album di debutto, Crocodiles, ha ricevuto il plauso immediato della critica, continuando, ancora oggi, ad essere annoverato tra gli album più grandi di tutti i tempi.
Con undici album in studio alle spalle, la band non sembra intenzionata ad arrestarsi. Il 27 Maggio uscirà infatti il loro 12° album in studio, Meteorites, distribuito da Caroline Import music service / Universal music ita.
L’album, prodotto da Youth (Killing Joke, The Verve, Crowded House…), contiene 10 nuove canzoni scritte da Ian McCulloch; i Bunnymen che accompagnano McCulloch sono il co-fondatore Will Sergeant insieme a Gordy Goudie (chitarra) e Stephen Brannan (basso).
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Get Weel Soon
L’avventura di Get Weel Soon comincia 8 anni fa con l’acclamato album di debutto ‘Rest Now, Weary Head?’, che pubblico e critica gradirono molto. La rivista inglese NME lo definì “il piccolo genio tedesco”.
Mentre era in tour e componeva la colonna sonora per l’ultimo film di Wim Wenders, nel 2010 Konstantin crea il suo più complesso e classico album ‘Vexations’ ottenendo sempre più attenzione in Europa.
Dopo un anno e mezzo di pausa, ad Agosto 2012, Konstantin, alias Get Well Soon, e la sua band tornano con ‘The Scarlet Beast O’ Seven Heads’.
Questo terzo album rimpiazza la viola con il mandolino, il vibrafono con synth anni ’70, la tromba col trombone, con un pizzico di ironia in più. Questo è il miglior album dei Get Well Soon. Belle canzoni, arrangiamenti, performance e mixaggi.
Il progetto musicale di Konstantin, GET WELL SOON, è meglio conosciuto per il suo ROMANTICISMO, per i canti allegorici ricchi di DRAMA, di nebbia mattutina e cieli notturni. “The Scarlet Beast O’Seven Heads” è stato il “summer record” dei GWS: per Konstantin Gropper l’estate è un viaggio febbrile verso il giorno del giudizio, o un incubo notturno su Helmut Berger e Donald Sutherland.
Il risultato è uno degli album pop più sofisticati del 2012: ‘The Scarlet Beast O’Seven Heads’ – ‘La Bestia Scarlatta con Sette Teste’. L’album contiene 13 canzoni, si tratta, in certi momenti, di un colorato cenno al genere che noi conosciamo come ‘Cinema Italiano’ (si pensi Nino Rota o Argento), anche se questi Maestri, sono solo due delle 3.227 ispirazioni che hanno portato alla realizzazione di questo capolavoro di Get Well Soon.
Dall’esordio con ‘Rest Now, Weary Head?’ in Get Well Soon tutto risuona nel grande universo, anche il più intimo dei momenti trasuda grande energia. Il barocco pop di Get Well Soon non ha nulla a che fare con deliranti e inutili bolle orchestrali che un sacco di band inseriscono per provare a migliorare le loro canzoni.