Se è vero che negli ultimi anni, pur con le difficoltà del caso, Artico Festival non si è mai fermato, in questa edizione più che mai è pronto a regalare al suo pubblico quattro giorni di musica, divertimento e abbracci, come suggerisce il claim scelto per quest’anno Abbracciala, abbracciali, abbracciati, citando una famosa canzone di Lucio Battisti: un invito a tenerci stretti, finalmente sottopalco, in un momento in cui la dimensione festival si conferma uno spazio fondamentale di ritrovo e condivisione. La sesta edizione di Artico Festival arriva dal 23 al 26 giugno 2022 ai Giardini della Rocca di Bra, e sarà una grande festa.
Tra i protagonisti di questa edizione, Giovanni Truppi, reduce dalle intense performance sul palco del 72esimo Festival di Sanremo e che venerdì 24 giugno a Bra porterà il suo tour Tutto l’universo. Sabato sarà il momento di Joan Thiele, cantautrice e producer italo-colombiana. Vanta collaborazioni con artisti del calibro di Venerus, Mace, Myss Keta, Nitro; mentre cresce l’attesa in vista della sua esibizione sul palco del Primo Maggio a Roma.
Sulla scia del successo dello scorso anno, torna la stand up comedy: il 23 giugno inaugura la kermesse Stefano Rapone, noto per aver collaborato come autore con il Trio Medusa e la partecipazione ai programmi TV Battute? e Una pezza di Lundini su Rai 2, Mai Dire Talk con la Gialappa’s Band su Italia1, Natural Born Comedians, Stand Up Comedy e CCN – Comedy Central News su Comedy Central (SKY). Per chiudere la rassegna, torna ad Artico Festival Edoardo Ferrario, già ospite lo scorso anno insieme a Luca Ravenna con il loro Cachemire Tour. Il 26 giugno sarà ai Giardini della Rocca con lo spettacolo Il dittatore sanitario.
Non mancheranno inoltre nomi freschi e giovani del panorama musicale contemporaneo: venerdì vedrà in apertura Emma Nolde, già finalista al Premio Tenco nella sezione Opera Prima nel 2021, e di cui è atteso a breve il suo nuovo disco, prodotto da Emma in collaborazione con Francesco Motta. Sabato sarà la volta di Laila Al Habash, cantante romana di origini palestinesi. Classe 1998, è già una delle grandi promesse della scena italiana, che con la sua musica e la sua personalità sta costruendo un nuovo tipo di pop.
Sul palco, anche Vieri Cervelli Montel, il primo artista a uscire per Tanca Records, l’etichetta dell’artista sardo Iosonouncane, già ospite lo scorso anno di Artico Festival, e una delle band più acclamata del momento, i padovani Post Nebbia.
